Alcuni giorni fa sul sito americano di Huffington Post è stato pubblicato un articolo, scritto da Caroline Bologna, che partiva da un dato statistico sconfortante: il 65% dei bambini americani ha difficoltà a leggere e a comprendere un testo scritto.
Com’è noto, uno dei modi più efficaci per contrastare questa carenza, è quello di incoraggiare la lettura in famiglia come pratica da portare avanti sin dalla primissima infanzia. Ma in America due terzi dei bambini che vivono in condizioni di povertà non hanno accesso ai libri.
Sono nate così diverse organizzazioni no profit che si impegnano quotidianamente per diffondere l’alfabetizzazione e l’accesso ai libri per i bambini meno fortunati. L’autrice ne ha descritte dieci, che svolgono un’attività preziosa.
10 ORGANIZZAZIONI CHE PERMETTONO L’INCONTRO DEI BAMBINI CON I LIBRI
MILK AND BOOKIES
I bambini diventano parte attiva del cambiamento. Vengono infatti incoraggiati a donare e a far arrivare i libri ai loro coetanei che vivono in situazioni disagiate. Come? Questo bel video chiarisce i punti salienti del progetto:
LITTLE FREE LIBRARY
L’idea di costruire una casetta in legno dove ognuno può prendere e lasciare libri, per uno scambio libero e gratuito, è nata in una piccola cittadina del Wisconsin nel 2009. Todd Bol realizzò una casetta a forma di scuola in omaggio a sua madre, insegnante che amava leggere, la riempì di libri e la collocò fuori dal giardino di casa sua. Gli amici e i vicini si innamorarono dell’idea e lo convinsero a costruirne tante altre. Ognuna di loro aveva la scritta FREE BOOKS.
Da allora le Little Free Library si sono diffuse in tanti altri stati e sono arrivate anche in Italia. Non è raro, infatti, trovarne una nei quartieri delle nostre città. La prima casetta dei libri italiana è sorta a Roma, nel Parco Inviolatella Insugherata.
UNITED THROUGH READING
Questa organizzazione aiuta i figli di militari in missione all’estero a stabilire dei legami forti ed emotivamente intensi con i loro genitori nonostante la distanza, attraverso la lettura. I rappresentanti dell’organizzazione raggiungono i militari nelle loro basi sparse in tutto il mondo e li filmano mentre leggono delle storie ai loro figli a casa. I video così prodotti vengono forniti ai bambini che possono ascoltare e vedere il loro papà o la loro mamma intenti a leggere per loro.
BOOK AID INTERNATIONAL
Lavora per favorire l’alfabetizzazione e l’accesso ai libri nell’Africa sub-sahariana e nel Medio Oriente distribuendo libri a biblioteche, scuole, ospedali, carceri, campi profughi e comunità rurali. Dalla sua fondazione, nel 1954, ha inviato circa 30 milioni di libri in aree svantaggiate.
PAJAMA PROGRAM
L’ente con sede a New York dona nuovi pigiami e libri a bambini che vivono in case famiglia, rifugi e strutture abitative temporanee. Nel 2014, il programma ha distribuito più di 250.000 libri e oltre 250.000 set di pigiami per bambini in tutti gli Stati Uniti.
FIRST BOOK
Dal 1992, First Book ha fornito oltre 120 milioni di nuovi libri a bambini in aree a basso reddito in America e Canada. Oltre a donare nuovi libri direttamente alle scuole, ha creato il First Book Marketplace, una comunità online che rende libri e altri materiali di apprendimento disponibili a educatori e figure coinvolte nell’organizzazione a prezzi inferiori dal 50 al 90% rispetto ai costi originari. Inoltre, ha dato vita al First Book National Bank, un enorme deposito di libri che accoglie le donazioni fatte dagli editori, impegnandosi a distribuirle gratuitamente ai bambini che ne hanno bisogno. Nel video seguente, potete scoprire la storia di First Book:
REACH OUT AND READ
Il suo obiettivo è quello di avvicinare le famiglie ai libri grazie alla collaborazione, al supporto e alla preparazione di pediatri e medici. Durante le visite ai bambini, i dottori coinvolti nel progetto spiegano alle famiglie i benefici cognitivi e relazionali della lettura ad alta voce, mostrano i libri adatti ai più piccoli, danno suggerimenti per far diventare la lettura una pratica quotidiana. Da Reach Out and Read, che opera diffusamente in America, ha preso le mosse il nostro Nati Perl Leggere.
KIDS NEED TO READ
Nata in Arizona, l’organizzazione mira a creare “una cultura della lettura” attraverso donazioni di libri e programmi di alfabetizzazione rivolti ai bambini dei distretti scolastici sottofinanziati. A causa dei numerosi tagli subiti dai budget scolastici di molte zone, tanti bambini si sono ritrovati infatti con biblioteche sprovviste di libri e con una misera proposta di lettura a loro disposizione.
PROJECT NIGHT NIGHT
Ogni anno, Project Night Night distribuisce oltre 25.000 “pacchi della buonanotte” a bambini senza fissa dimora. Questi pacchi contengono coperte, peluche e libri per aiutare i piccoli a sentirsi sicuri, coccolati, più importanti e pronti ad apprendere.
ROOM TO READ
Collaborando con le comunità locali e i governi dei paesi in via di sviluppo, Room to Read si concentra sull’alfabetizzazione e sull’uguaglianza di genere nell’istruzione. L’organizzazione lavora con i villaggi locali per costruire scuole e biblioteche piene di libri per bambini in diversi paesi: Sud Africa, Zambia, Tanzania, Sri Lanka, India, Nepal, Bangladesh, Laos, Cambogia e Vietnam. Inoltre, Room to Read sviluppa programmi per sostenere le ragazze e incoraggiarle ad avere un’adeguata istruzione.
[ Qui potete trovare l’articolo originale che ho tradotto per voi ]
E in Italia?
E ora vorrei dare la giusta visibilità anche alle realtà italiane che operano in questo campo e che si impegnano per favorire l’incontro dei libri con i bambini, soprattutto i più bisognosi. Potete aiutarmi a rintracciarle? Se avete segnalazioni da farmi, scrivetele nei commenti o inviando un’email a info@milkbook.it
Sono certa che siano molte le organizzazioni italiane attive in questo settore e trovo che sia fondamentale promuovere la loro attività.