Scrive Rita Valentino Merletti nel suo illuminante e, a tratti, commovente, Leggimi forte
I libri scritti ‘bene’ e scritti con i ritmi giusti si leggono praticamente da soli, incantano (quasi) sempre i bambini che li ascoltano e – soprattutto – rendono tangibile tutta la bellezza, la potenzialità e la ricchezza del linguaggio.”
È proprio vero, se un testo è avvincente, e funziona, lo si capisce immediatamente. Sin dalle primissime righe. Mi viene da pensare ad albi ritmicamente perfetti come A caccia dell’Orso e A spasso col mostro Il gatto e il cappello matto di Dr. Seuss e tanti tanti altri. Per i bambini dai 3 anni in su comincia una meravigliosa fase di scoperta e immersione in storie via via sempre più ricche di significati, sfaccettature, “letture”. Store i cui testi cullano, emozionano, tranquillizzano, divertono, invitano a fantasticare.
Storie e protostorie
Ma i bambini non sono “pronti” alle storie di punto in bianco. Non è che un bel giorno si svegliano e, tac!, rimangono magicamente ammaliati dal potere degli schemi narrativi… Vanno preparati, accompagnati, “educati” all’incontro con la parola scritta e con l’immagine. Prima di arrivare a comprendere a fondo le storie, hanno bisogno di “allenarsi” con le protostorieStruttura narrativa molto lineare, che presenta una semplice successione di azioni. Anche le immagini risultano immediate e poco articolate. È Leggi.
A 12-24 mesi, il bambino abituato al contatto coi libri sa come si tengono in mano in modo corretto, sa indicare col dito le immagini per lui significative e riesce a nominare e ripetere parole e brevi frasi. A questa età, il suo livello di attenzione cresce ed è in grado di seguire e apprezzare piccole storie (protostorie appunto), ovvero prime sequenze narrative, costruite in modo molto semplice, che rispecchiano le sue esperienze quotidiane o situazioni che lo coinvolgono psicologicamente.
Qui di seguito ho individuato alcuni esempi di protostorie che possiamo proporre ai bambini superati i 12-15 mesi. Si tratta di albi cartonatiSi intende un libro fatto di pagine “cartonate”, ovvero spesse e robuste, più resistenti rispetto ai libri tradizionali fatti di Leggi di formatoindica la grandezza, la dimensione del libro, quanto misura da chiuso. Leggi quadrottolibro dal formato quadrato, che viene scelto solitamente per la prima infanzia (0-3 anni), perché comunica immediatezza, equilibrio, stabilità e non Leggi, con poche pagine, in cui le illustrazioni mostrano situazioni e oggetti conosciuti dai bambini e in cui le brevi frasi spiegano la scena rappresentata o riportano una prima successione di azioni. I testi hanno una loro collocazione, distinta dalle immagini, e le illustrazioni appaiono fresche, grandi, con contorni netti, i colori piatti, le espressioni marcate.
Protostorie consigliate dai 12-24 mesi
Alcuni dei libri suggeriti hanno come protagonisti personaggi seriali (per esempio Giulio Coniglio, la nuvola Olga, Pimpa, la mucca Moka ecc.) e potrete scegliere tanti altri titoli con gli stessi personaggi alle prese con diverse attività. Ma chissà quanti altri me ne sono sfuggiti e sarebbe il caso di includere… Come sempre, sarò lieta di ricevere le vostre integrazioni (via facebook, twitter o nei commenti).
Due altre categorie di libri importanti per questa fascia d’età (e oltre) sono: i libri di parole, in cui l’immagine di un oggetto o di un animale è accompagnata da una parola esplicativa, e i libri di concetti e prime conoscenze, che permettono di “interpretare” la realtà vicina e lontana dei piccoli lettori. E che meritano senz’altro un post tutto per loro. Dopodiché, saremo pronti per le storie vere e proprie.