Fra le recenti pubblicazioni rivolte ai bambini della fascia d’età 0-3 anni, questa serie di libri cartonati con le finestrelle, facenti parte della fortunata Collana Zero3 di Franco Panini Editore, è a mio avviso la più frizzante.
Gioiosa nei testi (pieni di assonanze e rime), nelle illustrazioni (vivaci, morbide, espressive), originale nella scelta dei personaggi (soprattutto quella del fachiro, che non si incontra di frequente in un libro per i più piccoli), spicca anche per avere al suo interno un codice che permette di scaricare e ascoltare sul proprio telefonino o tablet la canzone associata alla storia.
Guardate in questo video, girato ieri a casa mia, Andrea che di colpo si fa attento durante l’ascolto del brano. Il video inizia nel momento in cui mi appresto a scaricare la canzone:
Andrea ascolta rapito, guarda me, guarda il libro, aspetta di capire come andranno avanti la storia e la musica.
Visto quanti stimoli e opportunità di coinvolgimento offerti da un libro piccino che costa appena 6,50 euro?
In questo albo, oltre alle pagine curate sul piano della fattura e del contenuto testuale e visivo, al meccanismo delle finestrelle che rivelano continue sorprese da scoprire sollevando le alette, c’è l’elemento della musica, anch’essa piacevole, eseguita con professionalità e perfettamente aderente alla storia e alla sua atmosfera. Siamo lontani anni luce dalle canzonette insulse, caotiche e fastidiose come le mille che propinano alla baby dance dei centri estivi.
Pensiamoci, la prossima volta che entriamo in edicola e decidiamo di buttare 5 euro per una bustina che contiene gadget scadenti, o per una collezione di giochini in plastica che finiranno nel dimenticatoio dopo pochi minuti. Un libro come questo permette di accendere l’interesse dei piccoli, di spingerli all’azione, di invogliarli a guardare e interpretare le figure, a toccare le pagine, a mettersi in ascolto.
Un libro come Il fachiro Biancatesta diverte anche noi grandi, che siamo sempre alla ricerca di idee per trascorrere del tempo di qualità con i nostri figli e abbiamo bisogno di sperimentare, via via che crescono, nuove formule, giochi, attività e diversivi stimolanti.
Il fachiro Biancatesta, scritto da Teresa Porcella e illustrato da Giulia Orecchia, è una conta orecchiabile e allegra: nella cesta accanto al fachiro ci sono inizialmente cinque serpenti che, via via, diventeranno 4-3-2-1-0 a causa del sopraggiungere di animali “disturbatori”. Alla fine i rettili si ritroveranno tutti sulla testa dell’uomo, a formare un cappello variopinto e strisciante.
Nel titolo E domenica?, scritto da Teresa Porcella e illustrato da Carmen Queralt, si gioca con i giorni della settimana e con una serie di animali che compiono delle azioni all’interno della casa.
Notte e giorno, scritto da Teresa Porcella e illustrato da Sophie Fatus, con pagine che alternano tonalità scure e chiare basate sull’avvicendarsi della notte e del giorno, ritrae una serie di animali impegnati in buffe attività diurne o da mettere in atto sul calare della sera. Difficile immaginare cosa sta accadendo sotto le finestrelle, perché i personaggi interagiscono tra loro in maniera del tutto fantasiosa e curiosa.
Sfogliare e leggere i tre libri ascoltando le canzoni corrispondenti è un plus che dovete provare, una caratteristica importante e vincente di questi quadrotti cartonatiSi intende un libro fatto di pagine “cartonate”, ovvero spesse e robuste, più resistenti rispetto ai libri tradizionali fatti di Leggi ideali per i piccini, che vanno goduti nella loro interezza. Sarebbe un peccato “usarli” a metà, senza la musica, un’occasione sprecata. E non ditemi che non siete capaci a prelevare i brani con il QR code… è semplicissimo (basta scaricare sul telefonino o sul tablet un’app qualsiasi che consente di leggere i QR code, poi inquadrare il codice con la videocamera e il gioco è fatto).
I tre albi sono pubblicati in spagnolo e catalano da Combel Editorial.
I tre libri possono essere acquistati ai link seguenti: